04 Feb Scegliere le porte di casa: 3 errori da evitare
Arriva per tutti il momento in cui, per svariate ragioni, è necessario interessarsi alle porte interne della propria abitazione. Può capitare di dover affrontare la scelta delle nuove porte a seguito di una ristrutturazione, oppure dopo l’acquisto di una casa o semplicemente perché c’è volontà di cambiare e dare un tocco diverso agli ambienti.
Qualsiasi sia la ragione, per cui ci apprestiamo a prendere delle nuove porte, dobbiamo essere attenti a non commettere degli errori che potrebbero vanificare non solo l’investimento economico ma impattare negativamente anche il design della casa. Le porte sono un elemento fondamentale per il design di interni e, se si fanno scelte sbagliate, rimediare potrebbe essere davvero difficile ma, soprattutto, pesare molto per le nostre tasche.
Partendo dal presupposto che, scegliere le porte di casa non è semplice, in questo articolo vi mostreremo 3 errori da evitare assolutamente, guidandovi difatti ad una scelta ponderata e serena per le vostre nuove porte interne.
Come scegliere le porte di casa: ecco gli errori da non fare
Senza esperienza e senza una guida professionale commettere certi errori nella scelta delle nuove porte non è per niente raro. Ma, come dicevamo poco sopra, ci sono degli sbagli che non solo possono mettere a rischio il vostro investimento ma anche rovinare totalmente l’armonia di un ambiente, un qualcosa per cui ci potremmo pentire molto velocemente.
Le porte interne sono una parte essenziale della nostra casa, e se prima erano viste solo come elemento funzionale per separare gli ambienti adesso hanno un valore di rilievo nel design d’interni.
Una porta, con la sua struttura, il suo materiale e anche il suo colore può determinare l’estetica totale di una stanza. Coordinare materiali, colori, finiture diventa un gioco di equilibri molto sottile che, se non si sa padroneggiare, rischia di vanificare qualsiasi scelta.
Creare abbinamenti cromatici sballati, scegliere design che contrastano tra di loro o materiali scadenti che riducono la longevità delle porte a pochi anni sono gli errori più comuni e per questo da evitare. Vediamoli insieme nel dettaglio.
Associazione errata di colori
L’errore senza dubbio più comune, quello che più spesso capita di vedere e proprio un errato abbinamento cromatico tra i colori delle porte e tutto il resto dell’ambiente.
Attenzione una scelta di questo tipo non inficia soltanto l’armonia di una casa, sicuramente il rischio di rendere tutto “cromaticamente fastidioso” è altissimo, ma non bisogna sottovalutare anche la possibilità di trasforma un ambiente in un angolo buio della casa che per certi versi può essere anche più grave.
Se abbiamo una pavimentazione scura e un arredo prevalentemente poco chiaro, scegliere per le porte un colore altrettanto scuro potrebbe rivelarsi un autogol. In una situazione del genere neanche il contrasto cromatico con eventuali pareti chiare può salvarci e il risultato sarà rendere quella zona della casa ombrosa e buia. Al contrario di fronte una scelta di design prevalentemente chiara, sarà molto utile oltre che esteticamente piacevole creare un distacco cromatico con infissi di colore scuro o colorati.
Il gioco di colori e contrasti non è qualcosa di semplice ne tantomeno ci si può improvvisare, meglio affidarsi ad esperti come i consulenti Nusco, che nei nostri showroom guidano il cliente alla migliore scelta per arredare con gusto la propria casa. Quello che possiamo però fare e informarci sui concetti di colori primari, complementari e triadici in modo tale da avere già un’idea di base che cromaticamente rende tutto armonico.
Scelta sbagliata delle finiture
Questo è un altro problema molto frequente, che nasce dalla percezione che si ha della porta quando è esposta. Diciamo che non si riesce a discernere il contesto espositivo da quello in cui sarà proiettata realmente la porta, ovvero casa nostra. Ciò che sembra perfetto in quell’istante, potrebbe ingannare la nostra scelta e farci trovare in casa con porte interne montate che alla fine non ci piacciono e stonano con tutto il resto dell’ambiente.
Quando scegliamo le finiture, dobbiamo tenere ben presente lo stile con cui arrederemo casa o con cui la casa è già arredata. Anche se non parliamo di regole universali esistono abbinamenti oggettivamente perfetti per lo stile classico e altri altrettanto adeguati per quello moderno, ma anche abbinamenti assolutamente sbagliati e da evitare.
Le porte con finiture laccate ad esempio, stanno avendo grande diffusione, ma bisogna saperle adattare e sceglierle per design moderni e contemporanei. Una porta invece in laminato effetto legno, potrà adattarsi anche ad uno stile meno moderno e più classico, anche se le porte in legno sono perfette per interni dal sapore antico e vintage.
Sbagliare il materiale nello scegliere le porte
Il materiale di una porta è quello che dona la personalità e il carattere alla porta stessa. Spesso è proprio il materiale dell’infisso a dare il giusto risalto all’intero ambiente, perché non trasferisce soltanto valori cromatici ma anche sensazioni di calore o di freddo, di seriosità o allegria.
Legno, vetro, pvc la scelta è ampia e anche sulla base sia delle esigenze che della “tasca” ognuno di noi può scegliere il materiale che più si addice all’arredo design della casa. Ma anche qui, basta un attimo per ritrovarsi una zona scura, oppure un ambiente dai toni pacchiani e non armonici. Quando ragioniamo sul materiale principe per le porte, ovvero il legno, la varietà cromatica dello stesso ci da infinite possibilità di abbinamento.
Il nostro consiglio e di tenere sempre a mente la “regola del bianco” cioè in linea di massima e tenuto conto di tutti gli elementi di arredo, una porta in legno sta sicuramente bene con un abbinamento stilistico tendente al bianco o al bianco sporco/beige.
Questo non significa che non si possa abbinare una porta in legno con altro accostamento cromatico, ma se si vuole andare sul sicuro, prendete e fate tesoro di questo consiglio.
Mentre per il vetro è sicuramente un materiale elegante, ma molto delicato e alcune volte necessita di maggior manutenzione. Spesso viene usato in ambienti piccolo per dare luminosità. Se hai una casa piccola, le porte in vetro danno profondità e possono rendere più arioso tutto l’ambiente