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Bonus Barriere Architettoniche 2023: Valido Anche per Porte e Infissi

donna su sedie a rotelle apre porta anti barriere architettoniche

Bonus Barriere Architettoniche 2023: Valido Anche per Porte e Infissi

La vita quotidiana può diventare una sfida per coloro che soffrono di problemi di mobilità. Persone in sedia a rotelle o con difficoltà motorie significative affrontano quotidianamente ostacoli all’interno delle loro abitazioni. Anche coloro che necessitano di ausili come carrelli per camminare possono trovare problematico spostarsi all’interno di una casa non adeguatamente adattata alle loro esigenze. Questi ostacoli possono variare da gradini e sporgenze, a porte strette o infissi non idonei. Tuttavia, per coloro che stanno pensando di apportare modifiche strutturali alla propria casa per garantire un ambiente più accessibile ai familiari con problemi di mobilità, o a chi necessita di spostarsi su una sedia a rotelle, c’è una notizia positiva: il nuovo bonus Barriere Architettoniche 2023 del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche del 2023.

Il Bonus Barriere Architettoniche 2023: Copertura estesa a Porte e Infissi

Il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche è un’agevolazione governativa volta a sostenere le famiglie che intendono migliorare l’accessibilità delle proprie abitazioni. Nel 2023, questo incentivo è stato esteso per coprire anche le spese relative alle porte e agli infissi.

Grazie a questo bonus, è possibile ottenere un rimborso del 75% delle spese sostenute per la rimozione di barriere architettoniche all’interno dell’abitazione. Questo significa che se state pensando di eliminare gradini, installare rampe, o apportare modifiche alle porte e agli infissi per renderli più accessibili, potrete beneficiare di un considerevole aiuto economico.

Il bonus può essere richiesto da privati cittadini, ma anche da condomini e famiglie numerose, che intendono apportare queste modifiche alle loro abitazioni. Questo rappresenta una grande opportunità per chiunque voglia migliorare la qualità della vita dei propri cari con problemi di mobilità o per coloro che necessitano di uno spazio più accessibile.

Che cosa si intende per barriere architettoniche

Secondo le disposizioni normative relative alle barriere architettoniche, queste possono essere definite come:

  1. Ostacoli fisici: Elementi che limitano la mobilità di individui, in particolare coloro con capacità di movimento ridotte, sia in maniera permanente che temporanea.
  2. Limitazioni all’utilizzo comodo e sicuro: Ostacoli che impediscono a chiunque di utilizzare in modo agevole e sicuro parti, attrezzature e componenti di uno spazio.
  3. Mancanza di segnaletica e orientamento: L’assenza di segnaletica e dispositivi di orientamento che facilitino il riconoscimento dei luoghi per persone non vedenti, ipovedenti e sordi.

Il bonus del 75% è stato introdotto per sostenere l’implementazione di progetti che rendono gli spazi più accessibili, pratici e fruibili attraverso la miglior progettazione di finestre, porte, arredi e attrezzature.

Questo incentivo si presenta come una detrazione fiscale che può coprire fino al 75% delle spese sostenute, senza un limite massimo di recupero, distribuendo la detrazione su un periodo di 5 anni. Inoltre, la sua scadenza è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025.

Tra le novità più significative riguardanti il bonus del 75% per le barriere architettoniche vi è l’estensione della copertura che ora include la sostituzione di porte interne, porte esterne e infissi, con una particolare attenzione all’automazione attraverso soluzioni di domotica.

La grande innovazione è che il bonus è applicabile anche quando nell’edificio non sono presenti persone con disabilità o anziani sopra i 65 anni. Ciò che conta maggiormente è l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’automazione degli elementi che potrebbero ostacolare la fruibilità e la facilità di movimento.

A seguire, esploreremo in dettaglio quali interventi rientrano nel campo di validità del bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Cosa Include l’agevolazione per Barriere Architettoniche 2023

Il bonus barriere architettoniche 2023 è particolarmente generoso e copre una vasta gamma di interventi. Oltre alle spese legate all’eliminazione di gradini e barriere architettoniche all’interno e all’esterno della casa, il bonus ora include le spese relative alle porte e agli infissi. Questo significa che potrete ottenere un rimborso significativo per:

  1. Porte Interne e Esterne: Se le porte attuali non sono sufficientemente larghe o accessibili, potrete sostituirle con porte a misura delle esigenze del vostro familiare con problemi di mobilità.
  2. Infissi: Gli infissi come finestre e finestre scorrevoli possono essere sostituiti per agevolare l’accesso e l’uscita dalla casa.
  3. Rampe e Soluzioni per Scale: Se nella vostra abitazione ci sono scale o gradini, potrete installare rampe o altre soluzioni per garantire un accesso agevole.
  4. Pavimenti: Anche le spese relative alla messa in opera di pavimenti più agevoli possono essere rimborsate.

Questo bonus rappresenta un’opportunità unica per migliorare la qualità della vita delle persone con problemi di mobilità. L’estensione del bonus alle porte e agli infissi amplia ulteriormente le possibilità di rendere le case più accessibili e confortevoli per chi ne ha bisogno.

Detrazione Barriere Architettoniche: Porte e Infissi al Centro delle Trasformazioni

Il bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche offre opportunità notevoli per migliorare la tua casa. In particolare, ora è possibile sostituire le porte interne e gli infissi per renderli più accessibili, ma ci sono alcune condizioni da soddisfare.

Sostituzione delle Porte Interne:

Per usufruire del bonus per le porte interne, è essenziale rispettare alcune condizioni relative all’abbattimento delle barriere architettoniche. Questi requisiti includono:

  1. Altezza della Maniglia: Le maniglie delle porte devono essere posizionate tra 85 e 95 centimetri dal pavimento per consentire un accesso agevole.
  2. Larghezza della Porta: La larghezza delle porte deve essere di almeno 80 centimetri per garantire un passaggio agevole.

Sostituzione degli Infissi:

Nel quadro del bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, è possibile anche sostituire gli infissi per renderli più accessibili e fruibili. Tuttavia, esistono requisiti specifici per usufruire di questa agevolazione:

  1. Maniglie Accessibili: Le nuove maniglie degli infissi devono essere posizionate a un’altezza che agevoli l’utilizzo.
  2. Telaio Inferiore delle Porte: I telai delle porte non devono superare i limiti previsti per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
  3. Tapparelle o Persiane: Se presenti, tapparelle o persiane devono essere motorizzate e movimentabili da posizioni facilmente accessibili a persone con difficoltà.
  4. Dimensioni Adeguate: Le porte o finestre devono consentire il passaggio di carrozzine.

La sostituzione degli infissi può contribuire in modo significativo a rendere gli spazi più accessibili e agevolare la vita quotidiana delle persone con mobilità ridotta.

Ricorda che per usufruire del bonus 75% barriere architettoniche, è fondamentale rispettare tutti i requisiti stabiliti dalla normativa. In ogni caso, il miglioramento del comfort abitativo e l’incremento dell’efficienza energetica della tua abitazione sono obiettivi a portata di mano grazie a questo incentivo.



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